Giovedì Grasso: oggi il Carnevale entra nel suo pieno. Iniziano i festeggiamenti veri e propri, la baldoria impazza. Balli, parate e travestimenti si alternano in un vortice di coriandoli, esplode il divertimento più sfrenato. “Semel in anno licet insanire”, dopotutto, come dicevano i latini: una volta all’ anno è lecito impazzire! Anche il palato ha di che soddisfarsi, tra chiacchiere, frittelle, cicerchiata e castagnole di rito, ma tutti e cinque i sensi sperimentano un autentico stato di grazia. La vista, in particolare, viene coinvolta nel tripudio di colori e fantasia incontenibile che incarnano le maschere, tradizione numero uno di ogni Carnevale che si rispetti. Vi state chiedendo il perchè dell’appellativo di Giovedì Grasso? Per comprenderlo, bisogna risalire al significato delle celebrazioni “carnascialesche”: il Carnevale è una festa mobile, che cambia cioè data di anno in anno, in quanto è strettamente legato al principio della Quaresima. E la Quaresima, che comincia subito dopo Martedì Grasso, precede Pasqua di 40 giorni. Prima del Mercoledì delle Ceneri, che inaugura il periodo di digiuno e penitenza quaresimali, il Carnevale ci permette di fare il pieno di allegria e di soddisfare qualsiasi pulsione godereccia. L’aggettivo “Grasso”, riferito sia al Giovedì che al Martedì di Carnevale, sta quindi ad indicare i cibi – “grassi”, appunto, ovvero ricchi e sostanziosi – che ci è consentito assaporare in questi giorni. Magari, accompagnandoli ad alcolici in dosi massicce.
Giovanni Domenico Ferretti, “Arlecchino e Colombina” (1700 ca.)
Che la festa abbia inizio, dunque! Da oggi fino a Martedì Grasso (il 21 Febbraio), ogni giocoso eccesso è lecito. A Milano, dove si osserva il rito ambrosiano, al divertimento viene dedicato qualche giorno in più: il Carnevale termina con la prima domenica di Quaresima, quindi si concluderà il 25 Febbraio. Ma se volete saperne di più sulla festa più folle dell’ anno, non dovete far altro che attendere il post di domani. Vi garantisco che sarà molto, molto speciale…decisamente imperdibile. Stay tuned!
Le ultime 4 foto (scattate in Piazza San Marco) della gallery sono di Effems, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, attraverso Wikimedia Commons