Tendenze Estate 2023 – 15 flash a tema

L’abito color del mare di ALBERTA FERRETTI

Ultima tranche dei flash sulle tendenze dell’estate 2023: all’ inizio della nuova stagione manca poco più di un mese e presto ci dedicheremo alle collezioni dell’Autunno Inverno 2023/24. Intanto, il focus si concentra su look, singoli capi, beauty/hair e accessori riferiti alle torride, soleggiate e spensierate giornate post-ferragostane, per molti un periodo ancora vacanziero. Scopriteli nella gallery che includo in questo post.

 

Il denim giocoso di VIVETTA

Il nude + total pink di ERMANNO SCERVINO

I sandali alla schiava e il corallo ton sur ton di GIAMBATTISTA VALLI

I sandali con vertiginose zeppe di Ports 1961

Il bikini crochet floreale di MARCO RAMBALDI

I capelli sciolti sulle spalle di SPORTMAX

La gonna salopette di PHILOSOPHY di LORENZO SERAFINI

Il top ethno di ETRO

Il wet look e i bagliori di LUDOVIC DE SAINT SERNIN

I sandali eco-flat di STELLA MCCARTNEY

La t-shirt lunare di ECKHAUS LATTA

Le trasparenze fluttuanti di COLLINA STRADA

Le perline arcobaleno di VIVIENNE TAM

La Fendigraphy in versione mini da portare al polso di FENDI

 

 

Red Lipstick

 

Un rossetto per concludere l’estate in bellezza? Il rosso è il colore di tendenza, sia con la pelle al naturale che con l’abbronzatura (a patto, in quest’ultimo caso, di non truccare troppo gli occhi per evitare l’effetto “maschera”). Vivace, luminoso e smagliante, il rossetto rosso accompagna con brio le serate di Agosto e dona un’impronta indimenticabile alle notti d’estate. Indossatelo in ogni sua sfumatura in attesa dell’uscita delle nuove (e altrettanto invitanti) nuance autunnali.

 

Chanel Haute Couture

Philosophy di Lorenzo Serafini

Etro

Moschino

AlietteNY

Carolina Herrera

Ferrari

 

Buon Ferragosto

 

“Nessuna vacanza è così stranamente gremita di questa che spopola le città, più chiassosa di questa che rende silenzioso il Tritone a mezzogiorno. Non è una festa, è un incantesimo, una malìa, una fattura. Irretisce le folle, ispira programmi insensati, o immerge in una torva e diffidente sonnolenza.”

(Giorgio Manganelli, da “Improvvisi per macchina da scrivere”)

 

Picnic di Ferragosto. Ma anche barbecue, grigliata, pranzo all’aria aperta…L’importante è festeggiare in mezzo alla natura. Celebrare questa ricorrenza, metà sacra (coincide con l’Assunzione in cielo della Vergine Maria) e metà profana (iniziano il relax, le vacanze tanto agognate), è celebrare l’apogeo dell’estate. Fateci caso: dopo Ferragosto le giornate si accorciano, l’entusiamo comincia a sfumare…alla fine del mese mancano solo due settimane. Non è un caso che il 15 Agosto, per molti, sia uno spartiacque tra il fulgore estivo e i preludi settembrini. Ma oggi non pensiamoci: cogliamo l’attimo, godiamoci questa giornata con il suo sole, il suo caos, i suoi eccessi, la sua afa. Dopotutto, l’estate è folle e spensierata per natura!

 

 

Foto via Pexels e Unsplash

 

Tendenze beachwear/swimwear dell’estate 2023: il costume intero

All That She Loves

Siccome ogni promessa è debito, ecco la seconda parte dell’articolo dedicato al beachwear/swimwear dell’estate 2023: stavolta i riflettori si accendono sul costume intero e sulle sue declinazioni. Accanto alle versioni monospalla e ricche di squarci, oblò e volants, risaltano modelli di una semplicità assoluta. Linee essenziali, spalline sottili, tinta unita o minimali fantasie a righe. Eppure sono monopezzi gettonatissimi, altamente seduttivi. Chi ama un technicolor giocoso può invece puntare sulle cromie travolgenti e i decori naif di un marchio iconico e sempre sulla cresta dell’onda: Agatha Ruiz de la Prada.

 

All That She Loves

Edelvissa

Dolores Cortés

Agatha Ruiz de la Prada

Liberrimo

Diazar

Elena Morales

Liberrimo

Alexandra Miro

Copenhagen Cartel

Bohodot

 

Salsedine: la collezione PE 2023 di Federico Cina si ispira ai colori e alla suggestività della Salina di Cervia

 

La palette esplora tutte le nuance del beige, del sabbia e del panna, sebbene non manchino tocchi di rosa, grigio, celeste e nero. Le forme sono disinvolte ma sensuali, sovrapposizioni e asimmetrie regnano sovrane. Tessuti e fantasie eterogenei convivono, esaltando drappeggi, increspature e pattern che sembrano finissime cesellature (infatti sono stati realizzati a mano). Il mood è decisamente avantgarde. La collezione Primavera Estate 2023 di Federico Cina non passa inosservata: ammalia sia grazie ai look che ai dettagli preziosi, frutto di una perizia sartoriale doc.

 

 

L’ispirazione a cui attinge il giovane designer nato a Sarsina, un comune in provincia di Forlì-Cesena, prende vita da luoghi e atmosfere della Romagna, la sua regione, dove ha scelto di tornare dopo gli studi fiorentini al Polimoda ed esperienze lavorative internazionali. Le radici, i valori e la cultura romagnola sono dei leitmotiv costanti, per Federico Cina. La collezione Primavera Estate 2023 non sfugge alla regola: intitolata “Salsedine”, è focalizzata sulla Salina di Cervia e sul suo parco naturale a sud del delta del Po. Uno scenario futuribile, dove le montagne di sale assumono colori cangianti che spaziano dal rosa al ruggine e riflettono i bagliori delle pozze d’acqua lambite dal sole. Sale e acqua si alternano in una distesa sconfinata, contraddistinta da panorami mozzafiato e da specie botaniche e faunistiche rare. Basti pensare che la Salina, per fare solo un esempio, è popolata da ben 2000 fenicotteri rosa. Quando di sera cala il silenzio, le montagne di sale emanano la stessa suggestività delle dune del deserto. Federico Cina ha rielaborato quel paesaggio avveniristico, le sue sfumature, l’idea della salsedine rimasta impressa sul corpo, dando vita a una collezione intrisa di fascino che conquista al primo istante.

 

 

 

La frutta dell’estate e le sue innumerevoli proprietà

 

E’ ricca di principi nutritivi salutari per l’ organismo: contiene vitamine, acqua, sali minerali, fibre, antiossidanti fondamentali. La frutta è una vera e propria miniera di benessere, specialmente in estate. Tra i suoi benefici risaltano l’azione diuretica, lassativa, antinfiammatoria, ma non solo: la frutta contrasta il colesterolo, il diabete, le patologie neurovegetative e cardiovascolari. E poi fa bene alla pelle, è dissetante e dona energia. I nutrizionisti consigliano di puntare sulla frutta di stagione e di consumarla circa tre volte al giorno, dopo i pasti principali e a colazione (oppure in occasione di uno spuntino). Per orientarci al meglio, ecco un excursus sui principali frutti estivi e sulle loro proprietà.

 

Le albicocche

Ottime per la pelle grazie a un mix di carotenoidi (che fungono da precursori della vitamina A) e di vitamina C, mantengono sana l’epidermide e agevolano l’abbronzatura. Abbondano di fibre e di minerali come il ferro, il magnesio, il calcio, il fosforo e il potassio, contrastano l’anemia donando energia in dosi massicce. In più, depurano l’intestino dalle scorie e svolgono un’azione rafforzante del sistema immunitario.

L’anguria

Chiamata anche “cocomero”, durante l’estate è gettonatissima perchè rinfresca, disseta – basti pensare che per il 90% è composta da acqua – e sazia come pochi altri frutti. Sostanze quali la citrullina e il licopene, che contiene in abbondanza, sono degli ottimi alleati, rispettivamente, contro l’ipertensione e i radicali liberi. L’ angura è ricca poi di vitamina A e C e di sali minerali come il potassio e il magnesio, fondamentali durante l’estate.

Le ciliegie

Dolcissime e succose, sono una miniera di vitamine e fibre. Gli antociani, degli antiossidanti che contengono in grande quantità, sono un toccasana per l’elasticità della pelle ma fungono anche da antinfiammatori e antidolorifici. Tra le loro proprietà spicca, inoltre, la presenza di uno zucchero a bassissimo indice glicemico come il levulosio.

I fichi

Sono ricchi di nutrienti e molto sazianti. Contengono parecchie calorie, ma per i benefici che apportano risultano irrinunciabili: forniscono energia e possono essere considerati un efficace ricostituente, combattono lo stress e l’astenia. Possiedono virtù antinfiammatorie (contrastando i malanni dell’apparato urinario e respiratorio) e sono un toccasana per il transito intestinale, il benessere della pelle, il sistema cardiovascolare.

Le fragole

Assicurano innumerevoli benefici: abbondano di acido folico, la vitamina B9, essenziale per la sintesi del DNA e molto usato dalle donne in stato interessante. I benefici dell’acido folico includono la prevenzione dell’anemia e delle patologie cardiovascolari. Tra le principali proprietà di questo frutto rientrano l’azione antiossidante e antinfiammatoria; le fragole contribuiscono a incrementare la serotonina, il cosiddetto ormone del buonumore, hanno quindi la capacità di influire positivamente sul nostro stato d’animo. Ricche di xilitolo, un alcol rintracciabile in molti vegetali, risultano benefiche anche per la salute dei denti.

Il melone

Una bomba di salute: contiene beta-carotene, un antiossidante che favorisce la produzione di melanina, oltre che abbondanti dosi di vitamina A, vitamina C, vitamina B (in particolare B6), vitamina K. Tra i sali minerali spiccano il potassio e il magnesio, che insieme ai folati e alla vitamina K mantiene in salute le ossa e i denti. La pelle riceve importanti benefici dall’azione congiunta degli antiossidanti e dall’acqua presente nel melone, un frutto povero di calorie che si rivela un toccasana per l’apparato cardiovascolare, la vista e la pressione arteriosa. La vitamina C dona forza e vigore al sistema immunitario.

Le nespole

Abbondano di acqua, sali minerali e fibre, svolgono un’azione drenante e incrementano la produzione dei costituenti del sangue (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine). Contrastano le patologie cardiovascolari e sono molto benefiche per l’intestino: lo regolarizzano, riducono il gonfiore; l’acido formico contenuto nelle nespole regala un immediato senso di sazietà. Le loro proprietà antinfiammatorie le rendono efficaci per le malattie da raffreddamento.

Le pesche

Succosissime, sono uno dei frutti estivi per eccellenza. Abbondano di nutrienti: contengono vitamina A, vitamina B, vitamina C, vitamina K, vitamina E, fibre, minerali quali il rame, il potassio e il manganese. Nel frutto si rileva anche la presenza di proteine, zuccheri e polifenoli. La vitamina C fa sì che il ferro venga assorbito dall’ organismo in modo ottimale, i polifenoli svolgono un’ importante azione antiossidante. La pesca, inoltre, favorisce la digestione e possiede importanti virtù antistaminiche.

Le prugne

Conoscerle solo per le loro proprietà lassative è riduttivo: le prugne regolarizzano e purificano l’intero apparato gastrointestinale, abbassano il colesterolo LDL (detto colesterolo cattivo), contrastano l’osteoporosi e contribuiscono al benessere della pelle. Contengono discrete dosi di vitamine e di potassio, un minerale basilare per il periodo estivo.

Le susine

Ricche di vitamina A, acqua, fibre, difenilsatina (che favorisce la motilità dell’intestino), potassio e poco caloriche, le susine apportano svariati benefici all’ organismo: lo reidratano, reintegrano i sali minerali persi con la sudorazione, regalano energia. L’effetto lassativo che esercitano è stimolato dalle fibre e dalla presenza della difenilsatina, e sempre grazie alle fibre questo frutto mantiene sotto controllo il colesterolo e la glicemia. I polifenoli contenuti nella susina svolgono una potente azione antiossidante che contrasta i nocivi effetti dei radicali liberi.

Foto via Pexels, Pixabay e Unsplash

 

10 Agosto, notte di San Lorenzo: la magia delle stelle cadenti tra astronomia e leggenda

 

A volte, di notte, dormivo con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle. Vivevo, allora.
(Albert Camus)

 

Avete già pensato ai desideri da esprimere stasera? Il grande momento è arrivato. 10 Agosto, notte di San Lorenzo: la notte delle stelle cadenti, uno degli appuntamenti più magici dell’estate. Quest’ anno potremo ammirare lo sciame delle meteore Perseidi tra il 10 e il 14 Agosto, anche se si prevede un picco tra il 12 e il 13 dalle ore 22 in poi. Pare che quella notte pioveranno dal cielo oltre 50 Perseidi l’ora! Conviene pensare immediatamente a una location per osservarle al meglio, e per calarsi appieno nella meraviglia di uno spettacolo cosmico che si rinnova di anno in anno. L’orario segnalato dagli esperti va dalle 22 alle 4 del mattino: in quel lasso di tempo, le stelle cadenti raggiungeranno l’apice della visibilità. L’evento si preannuncia persino più straordinario del solito. La pioggia di Perseidi incrocierà infatti lo sciame di altre meteore, le Delta Acquaridi, che vagano nel cielo già dal 12 Luglio. Ci aspettano, insomma, notti sfavillanti di stelle cadenti, un’autentica gioia per gli occhi e per lo spirito. Ma cosa sono le Perseidi, dette appunto “stelle cadenti” o anche “lacrime di San Lorenzo” in virtù di un’antica leggenda?  Lo scopriremo subito.

 

 

Bisogna innanzitutto partire dal fenomeno delle comete, corpi celesti composti di ghiaccio, polvere e gas che orbitano intorno al Sole seguendo interminabili percorsi. La cometa Swift-Tuttle è una di queste: nel tragitto che compie ogni 133 anni intorno al Sole, arriva a raggiungere la minima distanza (detta Perielio) dall’ astro infuocato. Ciò fa sì che il calore riversato dal Sole sulla sua superficie provochi il disgelo del ghiaccio di cui la cometa è composta. I detriti originati dallo scioglimento, di conseguenza, vanno ad allinearsi sulla sua orbita formando un’infinita scia. Quando il nostro pianeta la attraversa (un evento annuale che si verifica dal 17 Luglio al 24 Agosto), l’impatto dei detriti con l’atmosfera terrestre dà vita a uno spettacolo mozzafiato: i detriti, che viaggiano alla velocità lampo di 200.000 km/h, si frantumano in scie infuocate risplendenti nella notte. Queste meteore, le Perseidi, sfrecciano nel cielo l’una dopo l’altra, e si infittiscono in modo direttamente proporzionale al numero dei detriti con cui la Terra viene a contatto. Se i detriti sono abbondanti, si avrà una vera e propria pioggia di meteore. Ma attenzione: esiste anche la possibilità di osservare la discesa dei bolidi, lunghe scie incandescenti che solcano il cielo con suggestiva lentezza.

 

 

E’ davvero meraviglioso che il cosmo continui a offrirci dei simili spettacoli: in un mondo sempre più avaro di bellezza, la natura rimane l’unica vera dispensatrice di tale dono. Dove ammirare, quindi, la magia delle stelle cadenti? In primis, è essenziale individuare un’ampia “porzione” di cielo buio e non invaso da alcun tipo di luce artificiale. No ai lampioni, all’illuminazione metropolitana, alle insegne al neon. L’ideale sarebbe spostarsi in aperta campagna, in montagna, davanti al mare, oppure – dovendo rimanere in città – in un grande parco. Dopo aver individuato la location, bisogna attendere una ventina di minuti affinchè gli occhi si abituino all’oscurità; in questo modo, le stelle cadenti saranno perfettamente visibili. E’ essenziale, poi, munirsi di pazienza e abbandonarsi a un completo relax: potrebbe passare un buon lasso di tempo tra la discesa di un gruppo di meteore e quello successivo. Per individuare l’esatto punto da cui “piovono” le Perseidi, basta volgere lo sguardo a Nord-Est. Tale punto (detto Radiante) è identificabile nella Costellazione di Perseo, ben nitida nel cielo a partire da mezzanotte. La si può rintracciare proprio sotto la Costellazione di Cassiopea, contraddistinta dalla forma di una “W”.

 

 

Al di là dell’ aspetto scientifico, il fascino delle stelle cadenti è sempre stato alimentato da una nota leggenda: il fatto che appaiano il 10 Agosto, data del martirio di San Lorenzo, non è casuale. Nel 258, l’imperatore Valeriano emanò un editto che decretava la condanna a morte di tutti i vescovi, i diaconi e i presbiteri. San Lorenzo, allora Arcidiacono della Chiesa di Roma, subì uno dei supplizi più terribili: quello dei carboni ardenti. Alcune testimonianze dell’ epoca riportano che fu martirizzato su una graticola, uno strumento messo successivamente in dubbio ma rimasto, a tutt’oggi, a simboleggiare il Santo. La leggenda vuole che le Perseidi, con il loro sciame infuocato, rappresentino l’ emblema dei carboni ardenti o le lacrime versate dal cielo per il martirio di San Lorenzo: Giovanni Pascoli avvalorò questa tesi nei versi di una sua celebre poesia, “X Agosto”, che pubblicò nel 1896.

(Immagini via Pixabay )

 

Calypso Fountain e Citrus Affair di NOVELLISTA: due nuove fragranze, due nuove storie per l’estate

 

Immaginate un profumo che è anche una storia. Un racconto, un luogo, un’atmosfera, tutti estrapolati da libri iconici e rimasti fortemente impressi nell’immaginario collettivo. Ad essi si ispira NOVELLISTA per la sua collezione di fragranze, una collezione paragonabile a un’ intrigante libreria olfattiva. Ogni profumo corrisponde ad un volume: ne cattura lo spirito per poi tradurlo in un aroma caratteristico ed evocativo. Questo spunto ha dato origine a una collezione di sedici Eau de Parfum elaborate da celebri maestri profumieri di Parigi e Grasse. Gli ingredienti, una serie di resine, assolute, oli essenziali ed estratti rari e pregiatissimi, derivano da tutti gli angoli del globo e vengono assemblati sapientemente. Il processo artigianale che dà vita ad un profumo somiglia quasi a un’operazione artistica, al making of creativo della scrittura di un libro. Non è un caso che dietro il marchio NOVELLISTA si celi un team indipendente del quale fanno parte artisti, esperti del profumo e di letteratura, appassionati del bello. Ognuno di noi può scegliere la sua fragranza negli scaffali della “collezione/libreria”: per vivere un’esperienza sensoriale del tutto unica e salpare verso un viaggio olfattivo che arricchirà l’avventura della propria esistenza. In occasione dell’estate, NOVELLISTA ha lanciato due nuovi profumi: Calypso Fountain e Citrus Affair.

 

novellista@jirihlousek

 

CALYPSO FOUNTAIN

Questa Eau de Parfum da donna (creata dalla profumiera Caroline Sabas) fa riferimento all’ Odissea di Omero e al ritorno di Ulisse ad Itaca dopo la guerra di Troia. Il suo viaggio durerà dieci anni, e non sarà certo privo di peripezie. Prima di tornare dall’ amata moglie Penelope, infatti, Ulisse naufraga sull’ isola di Ogigia: è qui che ha inizio la storia a cui si ispira Calypso Fountain. Il nome della fragranza è indicativo. Calipso è la splendida ninfa che, non appena vede Ulisse, si innamora di lui all’istante. Riesce a trattenerlo a Ogigia per ben sette anni, promettendogli l’immortalità se rimarrà per sempre. Ma Ulisse rifiuta senza se nè ma: vuole a tutti i costi ritornare a Itaca e riabbracciare Penelope. Calypso Fountain racchiude gli aromi di quell’ isola sperduta nel Mediterraneo. Rievoca i sentori del suo mare, della sua brezza. E’ una fragranza che parla di amore: l’amore tormentato di Calipso per Ulisse, l’amore eterno di Ulisse per Penelope; due sfaccettature della passione molto diverse, ma intrise di fascino in parti uguali. L’aria inebriante di Ogigia si respira sin dalle note di testa del profumo: accenti agrumati di bergamotto si uniscono al chinotto in un connubio frizzante, all’ insegna della freschezza, dove l’ananas si insinua con la sua invitante dolcezza. Il cuore è un bouquet floreale che sfoggia accordi di fiori di loto, rosa e petali di gelsomino, originando un mix di luminosità, suggestioni esotiche e raffinatezza. Il fondo, caldo e sensuale, combina il sandalo con il legno di palma, l’ambra dorata e il muschio, creando un imprinting sfolgorante ed impalpabile al tempo stesso.

 

 

CITRUS AFFAIR

 

novellista@jirihlousek

Unisex come la maggior parte delle fragranze di NOVELLISTA, Citrus Affair (creato dalla profumiera Marie Huguenot) si ispira alla poesia “Mignon” contenuta nel romanzo “L’apprendistato di Wilhelm Meister” di Johann Wolfgang von Goethe. In quei versi Mignon, giovane donna italiana che vive con una troupe di giocolieri, esprime la sua nostalgia per la patria natia, i suoi luoghi e i suoi profumi. A fare da sfondo a Citrus Affair è lo scenario della Costiera Amalfitana. La fragranza esordisce con note di testa travolgenti a base di zenzero, limone e pompelmo: un inno scintillante alla gioia e alla giocosità. Il cuore, floreale/agrumato, combina i fiori degli agrumi con il mandarino, il gelsomino e la rosa. Il fondo decanta lo splendore della Costiera Amalfitana tramite accordi sensuali e armonici di muschio, legno di sandalo biondo e infusione di ambra. Il risultato? L’eleganza e l’intensità del jus si amalgamano in un connubio ad alto tasso di seduttività.

 

 

Calypso Fountain e Citrus Affair, custoditi negli inconfondibili flaconi minimali delle fragranze NOVELLISTA, sono disponibili in versione Eau de Parfum nel formato da 75 ml.

Photo courtesy of Press Office

 

Tendenze beachwear/swimwear dell’estate 2023:il bikini

Edelvissa

Il grande esodo per le vacanze è già iniziato, e uno sguardo alle tendenze beachwear/swimwear è d’obbligo. Oggi accenderemo i riflettori sul bikini, molto presto ci occuperemo anche del costume intero. Ma i fashion trends non decretano un’unica linea guida; i modelli di punta abbracciano gli stili più disparati: si segnala il ritorno del due pezzi “a triangolo” anni ’70, che convive con il bikini con slip a vita alta, drappeggiato, arricchito di decori esotici o di lacci ornamentali. Fondamentale è l’attitude, disinvolta, grintosa, sicura. Sorriso sulle labbra e consapevolezza nel portare avanti – come avviene al fashion show di Copenhagen Cartel – le più importanti battaglie eco relative agli oceani e ai mari.

 

Copenhagen Cartel

Anekdot

Como un Pez en el Agua

Edelvissa

Custo Barcelona

Bohodot

Dolores Cortes

Bloomers

Lola Casademunt

Liberrimo

Pilar Dalbat