Un look che ispira vaghe reminiscenze settecentesche e quindi, in questo periodo dell’anno, “carnascialesche”: l’ho scelto per rappresentare il mese di Febbraio e lo firma Uma Wang, che l’ha inserito nella sua collezione Primavera Estate 2024. I colori sono chiari e luminosi, spaziano dai toni del panna a quelli dell’avorio. L’ abito è composto da un corpetto aderente e da una gonna con pinces che sfiora le caviglie; lo impreziosiscono maniche voluminose, increspate sullo scollo, ad effetto mantella. Il cappello è un autentico capolavoro: la forma rievoca un tricorno, pur con le dovute differenze, e una veletta che ricade sia anteriormente che posteriormente cela metà volto quasi fosse una maschera. L’allure che sprigiona il look è antica, misteriosa quanto basta. Le nuance tenui dell’outfit, però, smorzano qualsiasi indizio di enigmaticità: quest’abito di Uma Wang, proprio come il mese di Febbraio, si colloca tra Inverno e Primavera; dell’Inverno riprende il mood arcano, della Primavera la soave luminosità. E poi, potremmo provare a chiudere gli occhi e immaginarlo tinto di un tripudio di colori…pronto per partecipare alla variopinta parata di maschere del Carnevale veneziano.
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