Prima neve

 

Oggi, secondo le previsioni del tempo, arriverà il freddo; ma il freddo vero. L’Italia verrà invasa da correnti artiche che provocheranno un drastico abbassamento delle temperature. L’aria gelida sarà accompagnata da piogge costanti e venti di burrasca, nevicate si preannunciano persino a quote basse. Una nuova perturbazione, proveniente dalle Alpi, sta già avanzando verso il Centro-Sud. Nonostante la bufera sia imminente, il meteo evidenzia un dettaglio che rincuora: la caduta della prima neve. Per chi lo scorso Inverno ha dovuto privarsi della magia dei paesaggi imbiancati, è una grande notizia. A poco più di un mese dal Natale, ecco che i fiocchi di neve si preparano a fare il loro trionfante ritorno. Non posso negare che il solo pensiero mi riempie di gioia; chi segue VALIUM sa che adoro le lande innevate e i paesi del Grande Nord. La prima neve porta con sè un immutato incanto. Quando i fiocchi cominciano a scendere fitti, sembra di calarsi in una fiaba. Il paesaggio, ricoperto da un manto di neve candida, si trasforma completamente. Stamattina voglio rivivere quell’incantesimo insieme a voi: benvenuti nella nuova photostory, un’ode alla prima neve e alle sue atmosfere fatate.

 

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Il fascino ombroso di Novembre

 

Se ad Ottobre predominano colori come il rosso, l’arancio, l’oro e il viola, Novembre sfoggia una palette più scarna, ma altrettanto intensa, che include il nero e tutte le gradazioni del grigio. La natura è pronta per il lungo riposo invernale, il cielo si incupisce, il buio prevale sulla luce del giorno. Eppure, questa trasformazione è impregnata di un fascino indescrivibile: basti pensare che alla fine del mese, quando i lampioni si accendono intorno alle quattro del pomeriggio, l’oscurità viene squarciata da un tripudio di luci e luminarie natalizie. Impariamo quindi a godere delle atmosfere ombrose, dei grigiori di Novembre. Sono giorni che coincidono con la fase di raccoglimento che anticipa il periodo più magico dell’anno.

 

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Spunti a tema horror per il make up: ed è subito Halloween party

 

Anche se siete fedeli a Samhain, l’Halloween delle origini, e per voi la vigilia di Ognissanti è tutto fuorchè una mascherata, prendere parte agli horror party del 31 Ottobre rimane un modo divertente di celebrare questa festa, di condividerne le atmosfere e lo spirito. Un make up all’insegna del brivido è tassativo: lascia libero sfogo alla fantasia e contribuisce alla “metamorfosi” halloweeniana ancor più di un abito. Le ispirazioni sono molteplici, la creatività galoppa a briglia sciolta. In questa gallery trovate diversi spunti: macabri pagliacci, raccapriccianti streghe, Joker inquietanti, dame esoteriche e spose cadavere si alternano a misteriose figure in maschera e ad entità dal volto tinto di nerofumo. Senza dimenticare la potente connessione di Halloween con la natura, rappresentata da make up di stampo eco-tribale. Ce n’è per tutti i gusti: scegliete il trucco che sentite più vostro e sentitevi liberi di…spaventare.

 

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Il sentiero

 

Viaggiatore, non c’è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.
(Antonio Machado)

 

Dove conduce un sentiero? Dove ci portano i suoi tortuosi tornanti? Forse in una landa fatata, un antico castello, una struttura avveniristica che sembra in procinto di salpare per le stelle…Se non abbiamo certezze riguardo la meta, quel che è certo è che il percorso va vissuto fino in fondo: assaporandone i profumi, le atmosfere, i paesaggi che passo dopo passo si svelano a noi. Tramutando il nostro itinerario in un autentico viaggio sensoriale, un’esperienza che coinvolge i cinque sensi in un vortice inebriante di emozioni. Perchè il sentiero, parafrasando Antonio Machado, si fa camminando.

 

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Marzo, il look del mese

Sportmax

Marzo, voglia di leggerezza. Voglia di abbandonare maglioni, giacche, cappotti, per abbracciare tessuti impalpabili ed eterei come i fiori che, a poco a poco, si preparano ad accogliere la Primavera. Il look del mese è firmato Sportmax e “racconta” molto bene il desiderio di rinascita che si associa al cambio stagionale: la silhouette affusolata invita a riscoprire le forme del corpo, celate per mesi e mesi da volumi over; il colore ricorda l’incantevole tonalità del glicine, che fiorisce tra Marzo e Aprile. L’outfit, composto da un ensemble di blusa e gonna attillatissime, viene ammorbidito da drappeggi sui fianchi che lo dotano di una soave fluidità. Le spalle accentuate e il colletto, che riproduce quello tipico di una camicia, esaltano la linea minimal del look senza scalfirne l’allure estremamente femminile. Raffinatezza e accenti futuribili creano un connubio vincente impreziosito dalle audaci trasparenze dello chiffon tecnico.

 

 

Il periodo in cui l’Inverno è quasi alle nostre spalle ma non è ancora Primavera, propizia il sogno: suggestioni ed atmosfere oniriche associate all’idea del risveglio, di una natura che torna a vivere in un’esplosione di colori tenui, carichi di fascino, profusi di magia. Ed è proprio in questo incrocio tra passato e futuro, in questo limbo dove l’avvenire si impregna di accenti di poesia, che si colloca il look di Sportmax da me scelto per rappresentare il mese di Marzo.

 

Ore di luce di fine Settembre

 

 

“Non posso sopportare di perdere qualcosa di così prezioso come il sole autunnale restando in casa. Così ho trascorso quasi tutte le ore di luce nel cielo aperto.”
(Nathaniel Hawthorne)

 

L’Autunno ha già fatto il suo ingresso, ma è un fine Settembre caldo e assolato. L’anticiclone africano Apollo ha riportato le temperature a valori record in quasi tutta l’ Europa: nel weekend si prevede un rialzo di circa 10 gradi rispetto alle medie stagionali. E c’è chi ne approfitta per godersi gli ultimi sprazzi di sole all’aria aperta, usufruendo di spazi ormai privi del caos turistico e assaporando appieno le atmosfere, i suoni e la sensazione di libertà che ci regala la natura. La pace e la luce di inizio Autunno nutrono l’anima. Generano un mood sospeso, quasi metafisico: ci si sente in perfetta armonia con se stessi e con il creato. Le emozioni si acuiscono, le vibrazioni positive diventano quasi palpabili. E a una corsa verso il mare su una spiaggia deserta si alternano pause dedicate alla pratica Zen dello stone balancing e passeggiate in antichi villaggi di campagna. Tutti momenti che Meum Mare, su Pexels, immortala in scatti magnifici e impregnati di magia.

 

 

Foto: Meum Mare via Pexels

 

Salsedine: la collezione PE 2023 di Federico Cina si ispira ai colori e alla suggestività della Salina di Cervia

 

La palette esplora tutte le nuance del beige, del sabbia e del panna, sebbene non manchino tocchi di rosa, grigio, celeste e nero. Le forme sono disinvolte ma sensuali, sovrapposizioni e asimmetrie regnano sovrane. Tessuti e fantasie eterogenei convivono, esaltando drappeggi, increspature e pattern che sembrano finissime cesellature (infatti sono stati realizzati a mano). Il mood è decisamente avantgarde. La collezione Primavera Estate 2023 di Federico Cina non passa inosservata: ammalia sia grazie ai look che ai dettagli preziosi, frutto di una perizia sartoriale doc.

 

 

L’ispirazione a cui attinge il giovane designer nato a Sarsina, un comune in provincia di Forlì-Cesena, prende vita da luoghi e atmosfere della Romagna, la sua regione, dove ha scelto di tornare dopo gli studi fiorentini al Polimoda ed esperienze lavorative internazionali. Le radici, i valori e la cultura romagnola sono dei leitmotiv costanti, per Federico Cina. La collezione Primavera Estate 2023 non sfugge alla regola: intitolata “Salsedine”, è focalizzata sulla Salina di Cervia e sul suo parco naturale a sud del delta del Po. Uno scenario futuribile, dove le montagne di sale assumono colori cangianti che spaziano dal rosa al ruggine e riflettono i bagliori delle pozze d’acqua lambite dal sole. Sale e acqua si alternano in una distesa sconfinata, contraddistinta da panorami mozzafiato e da specie botaniche e faunistiche rare. Basti pensare che la Salina, per fare solo un esempio, è popolata da ben 2000 fenicotteri rosa. Quando di sera cala il silenzio, le montagne di sale emanano la stessa suggestività delle dune del deserto. Federico Cina ha rielaborato quel paesaggio avveniristico, le sue sfumature, l’idea della salsedine rimasta impressa sul corpo, dando vita a una collezione intrisa di fascino che conquista al primo istante.

 

 

 

Calypso Fountain e Citrus Affair di NOVELLISTA: due nuove fragranze, due nuove storie per l’estate

 

Immaginate un profumo che è anche una storia. Un racconto, un luogo, un’atmosfera, tutti estrapolati da libri iconici e rimasti fortemente impressi nell’immaginario collettivo. Ad essi si ispira NOVELLISTA per la sua collezione di fragranze, una collezione paragonabile a un’ intrigante libreria olfattiva. Ogni profumo corrisponde ad un volume: ne cattura lo spirito per poi tradurlo in un aroma caratteristico ed evocativo. Questo spunto ha dato origine a una collezione di sedici Eau de Parfum elaborate da celebri maestri profumieri di Parigi e Grasse. Gli ingredienti, una serie di resine, assolute, oli essenziali ed estratti rari e pregiatissimi, derivano da tutti gli angoli del globo e vengono assemblati sapientemente. Il processo artigianale che dà vita ad un profumo somiglia quasi a un’operazione artistica, al making of creativo della scrittura di un libro. Non è un caso che dietro il marchio NOVELLISTA si celi un team indipendente del quale fanno parte artisti, esperti del profumo e di letteratura, appassionati del bello. Ognuno di noi può scegliere la sua fragranza negli scaffali della “collezione/libreria”: per vivere un’esperienza sensoriale del tutto unica e salpare verso un viaggio olfattivo che arricchirà l’avventura della propria esistenza. In occasione dell’estate, NOVELLISTA ha lanciato due nuovi profumi: Calypso Fountain e Citrus Affair.

 

novellista@jirihlousek

 

CALYPSO FOUNTAIN

Questa Eau de Parfum da donna (creata dalla profumiera Caroline Sabas) fa riferimento all’ Odissea di Omero e al ritorno di Ulisse ad Itaca dopo la guerra di Troia. Il suo viaggio durerà dieci anni, e non sarà certo privo di peripezie. Prima di tornare dall’ amata moglie Penelope, infatti, Ulisse naufraga sull’ isola di Ogigia: è qui che ha inizio la storia a cui si ispira Calypso Fountain. Il nome della fragranza è indicativo. Calipso è la splendida ninfa che, non appena vede Ulisse, si innamora di lui all’istante. Riesce a trattenerlo a Ogigia per ben sette anni, promettendogli l’immortalità se rimarrà per sempre. Ma Ulisse rifiuta senza se nè ma: vuole a tutti i costi ritornare a Itaca e riabbracciare Penelope. Calypso Fountain racchiude gli aromi di quell’ isola sperduta nel Mediterraneo. Rievoca i sentori del suo mare, della sua brezza. E’ una fragranza che parla di amore: l’amore tormentato di Calipso per Ulisse, l’amore eterno di Ulisse per Penelope; due sfaccettature della passione molto diverse, ma intrise di fascino in parti uguali. L’aria inebriante di Ogigia si respira sin dalle note di testa del profumo: accenti agrumati di bergamotto si uniscono al chinotto in un connubio frizzante, all’ insegna della freschezza, dove l’ananas si insinua con la sua invitante dolcezza. Il cuore è un bouquet floreale che sfoggia accordi di fiori di loto, rosa e petali di gelsomino, originando un mix di luminosità, suggestioni esotiche e raffinatezza. Il fondo, caldo e sensuale, combina il sandalo con il legno di palma, l’ambra dorata e il muschio, creando un imprinting sfolgorante ed impalpabile al tempo stesso.

 

 

CITRUS AFFAIR

 

novellista@jirihlousek

Unisex come la maggior parte delle fragranze di NOVELLISTA, Citrus Affair (creato dalla profumiera Marie Huguenot) si ispira alla poesia “Mignon” contenuta nel romanzo “L’apprendistato di Wilhelm Meister” di Johann Wolfgang von Goethe. In quei versi Mignon, giovane donna italiana che vive con una troupe di giocolieri, esprime la sua nostalgia per la patria natia, i suoi luoghi e i suoi profumi. A fare da sfondo a Citrus Affair è lo scenario della Costiera Amalfitana. La fragranza esordisce con note di testa travolgenti a base di zenzero, limone e pompelmo: un inno scintillante alla gioia e alla giocosità. Il cuore, floreale/agrumato, combina i fiori degli agrumi con il mandarino, il gelsomino e la rosa. Il fondo decanta lo splendore della Costiera Amalfitana tramite accordi sensuali e armonici di muschio, legno di sandalo biondo e infusione di ambra. Il risultato? L’eleganza e l’intensità del jus si amalgamano in un connubio ad alto tasso di seduttività.

 

 

Calypso Fountain e Citrus Affair, custoditi negli inconfondibili flaconi minimali delle fragranze NOVELLISTA, sono disponibili in versione Eau de Parfum nel formato da 75 ml.

Photo courtesy of Press Office

 

Un’estate rovente

 

L’ anticiclone africano è in arrivo: tra pochi giorni le temperature raggiungeranno i picchi massimi e il caldo diventerà rovente. L’ondata di calore più potente dell’ estate si accinge a invadere l’Italia, ma non ha alcuna intenzione di abbandonarla presto. Secondo le previsioni meteo, infatti, durerà fino alla fine di questo mese. Avremo massime che oltrepasseranno i 33 gradi e un’afa costante. Da oggi, l’estate infuocata di VALIUM inizia ufficialmente: preparatevi ad affrontare la stagione più bollente dell’ anno con il mio blog insonne. Giorno dopo giorno ci addentreremo insieme in luoghi, atmosfere e argomenti sorprendenti, tutti immancabilmente sotto il segno del sole – ma anche della luna – che regnano nel cielo di Luglio e Agosto. Appuntamento a domani, dunque…e com’è ovvio stay tuned, continuate a seguirmi!

 

 

Bucolico

 

Viene definito “bucolico” tutto ciò che è idillico, pastorale, che rimanda alla serenità della vita agreste. E in Primavera, con il risveglio della natura, questo aggettivo assume un significato ancora più pregnante: la campagna diventa un’oasi, un paese delle meraviglie dove la natura stupisce e mozza il fiato giorno dopo giorno. I campi e i boschi tornano a vivere, ravvivati dal canto dei volatili. Le giornate si allungano e lasciano il posto alla notte con splendidi tramonti. I fiori celebrano la rinascita in un tripudio di colori. Iniziano i primi picnic, che ci permettono di fare delle lunghe pause a stretto contatto con la natura. La nuova photostory di VALIUM intende omaggiare queste atmosfere e questi scenari, invitandoci a riscoprire un mondo troppo spesso dimenticato.

 

 

Foto via Pexels, Pixabay e Unsplash