Ferragosto, il tema della settimana

 

Inizia il weekend più rovente dell’anno: oggi, milioni di italiani diranno “bye-bye” alla routine quotidiana per imbarcarsi verso i lidi vacanzieri. Ma non ritorneranno, come d’abitudine, domenica sera. Lunedì, infatti, comincerà il periodo delle ferie per eccellenza: la settimana di Ferragosto. Siamo entrati nel cuore dell’estate, il 15 Agosto la stagione calda raggiungerà il suo apice. Le città si preparano a svuotarsi, ma, si spera, a riempirsi di turisti. Il cartello “Chiuso per Ferie” stazionerà in bella vista sulle vetrine di molti negozi. Il caldo, secondo le previsioni meteo, raddoppierà: l’ennesima fiammata dell’anticiclone africano provocherà un ulteriore innalzamento delle temperature, che potranno oltrepassare i 40 gradi. Si preannuncia un Ferragosto più bollente che mai; perciò, se vi accingete a partire, cercate di scegliere delle mete sufficientemente fresche. Il caos di questi giorni, associato al grande esodo estivo, è una delle principali minacce al nostro desiderio di relax. Sulle strade ed autostrade il traffico sarà intenso, si prevede un weekend da bollino nero. Le spiagge, soprattutto quelle più frequentate, registreranno il tutto esaurito. Le infuocate ondate di calore e (probabilmente) i ricordi traumatici delle restrizioni agli spostamenti causate dal Covid, hanno favorito un autentico boom di prenotazioni: prepariamo le valige e godiamoci le meritate vacanze, ma approfittiamo di questo periodo per rigenerarci e staccare la spina davvero. Magari, rifuggendo dalla calca e della troppa confusione. Senza dimenticare, poi, di  infilare in valigia un buon libro: ci accompagnerà nelle ore passate a rosolarci sotto il sole creando l’ideale equilibrio tra il relax e il divertimento più sfrenato. Avevate già intuito che sarà proprio Ferragosto il nuovo tema della settimana?

 

Buon Ferragosto

 

“Nessuna vacanza è così stranamente gremita di questa che spopola le città, più chiassosa di questa che rende silenzioso il Tritone a mezzogiorno. Non è una festa, è un incantesimo, una malìa, una fattura. Irretisce le folle, ispira programmi insensati, o immerge in una torva e diffidente sonnolenza.”

(Giorgio Manganelli, da “Improvvisi per macchina da scrivere”)

 

Picnic di Ferragosto. Ma anche barbecue, grigliata, pranzo all’aria aperta…L’importante è festeggiare in mezzo alla natura. Celebrare questa ricorrenza, metà sacra (coincide con l’Assunzione in cielo della Vergine Maria) e metà profana (iniziano il relax, le vacanze tanto agognate), è celebrare l’apogeo dell’estate. Fateci caso: dopo Ferragosto le giornate si accorciano, l’entusiamo comincia a sfumare…alla fine del mese mancano solo due settimane. Non è un caso che il 15 Agosto, per molti, sia uno spartiacque tra il fulgore estivo e i preludi settembrini. Ma oggi non pensiamoci: cogliamo l’attimo, godiamoci questa giornata con il suo sole, il suo caos, i suoi eccessi, la sua afa. Dopotutto, l’estate è folle e spensierata per natura!

 

 

Foto via Pexels e Unsplash

 

Una nuova fauna urbana

 

Gli animali condividono con noi il privilegio di avere un’anima.

(Pitagora)

Le città, svuotate dal lockdown, si riempiono di una fauna insolita: cigni, caprioli, scoiattoli, capre, anatre, cinghiali, volpi e chi più ne ha, più ne metta. Gli spazi lasciati liberi dagli umani vengono invasi dagli animali, che li percorrono con una nuova euforia. Senza più caos, traffico e inquinamento, la metropoli si depura e – quasi senza accorgersene – compie una metamorfosi che la tramuta in un habitat accogliente e del tutto inedito per quadrupedi e bipedi normalmente intimoriti dalle aree urbane. E’ uno scenario surreale, un’ esplosione di meraviglia che ci lascia increduli e, al tempo stesso, ci regala un sorriso. Un quadro idilliaco ma anche una presa di coscienza: riflessioni di cui fare buon uso. Di sicuro, questi frame rimarranno tra i ricordi più incantevoli incastonati nel dramma del Coronavirus.