Il fascino ombroso di Novembre

 

Se ad Ottobre predominano colori come il rosso, l’arancio, l’oro e il viola, Novembre sfoggia una palette più scarna, ma altrettanto intensa, che include il nero e tutte le gradazioni del grigio. La natura è pronta per il lungo riposo invernale, il cielo si incupisce, il buio prevale sulla luce del giorno. Eppure, questa trasformazione è impregnata di un fascino indescrivibile: basti pensare che alla fine del mese, quando i lampioni si accendono intorno alle quattro del pomeriggio, l’oscurità viene squarciata da un tripudio di luci e luminarie natalizie. Impariamo quindi a godere delle atmosfere ombrose, dei grigiori di Novembre. Sono giorni che coincidono con la fase di raccoglimento che anticipa il periodo più magico dell’anno.

 

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Un nero che fa rima con mistero

Chiara Boni

Halloween in nero: la fashion parade in total black, su VALIUM, anche quest’anno non può mancare. Nero come la notte, l’ignoto, il mistero. Nero come la paura, un black out cognitivo che inibisce temporaneamente le nostre risposte razionali. Nero come il corvo, volatile associato da sempre a connotazioni macabre e infernali. Nero, infine, come i look che vi propongo, impregnati di un fascino potente e vagamente gotico.

 

Hui

Balmain

Calcaterra

Elie Saab

Junya Watanabe

Issey Miyake

Chet Lo

Del Core

Duran Lantink

Theunissen

Gauchere

Naeem Khan

Odette Alvarez

Isabel Sanchis

Yohji Yamamoto

Fely Campo

 

In cammino verso Halloween

 

“Ora è nella notte il momento delle streghe, quando i cimiteri sbadigliano e l’inferno stesso alita il contagio su questo mondo.”
(William Shakespeare, da “Amleto”)

 

Oggi, VALIUM comincia il suo viaggio verso Halloween. Come ogni anno ci prepareremo a celebrare insieme Samhain, l’antico Capodanno celtico, incamminandoci in un percorso che terminerà il 31 Ottobre: troverete articoli a tema, ma non solo. Gli approfondimenti si alterneranno a post a carattere generale fino a diventare sempre più fitti in prossimità della vigilia di Ognissanti, quando effettueremo una vera e propria full immersion nella festa di Ottobre per eccellenza, quella che caratterizza questo mese stesso. In Autunno, la profonda trasformazione a cui si sottopone la natura emana un fascino incomparabile. C’è qualcosa di magico nell’aria: cambiano i colori, gli odori, i cicli di luce e buio…la terra si accinge ad assopirsi in attesa di rinascere a nuova vita. Come Ray Bradbury scrisse ne “Il popolo dell’autunno”, “tutto odora di fumo e il cielo è color arancio e grigio cenere al crepuscolo”. Già, odora di fumo: l’odore di caminetto acceso è uno dei principali segni di riconoscimento di Ottobre. Anche in città, anche se i camini sono sempre più rari o non si accendono più. Sentori di legna bruciata si insinuano nelle vie, nelle piazze, nei vicoli, specie quando comincia a far freddo. Questa inconfondibile scia olfattiva, che sia reale o percepita come tale, ci accompagna lungo tutti i giorni del mese. Ecco: VALIUM si appropria del suo mistero e la dirotta nei suoi spazi per dar vita all’autentica atmosfera halloweeniana. Da oggi in poi, aleggerà simbolicamente su ogni post e sarà il filo conduttore del nostro percorso. Riuscite già a sentire il suo odore?

 

Fine estate

 

C’è una luce diversa, a fine Agosto, quando cala la sera. Il tramonto lascia subito spazio al crepuscolo e il cielo si tinge di un azzurro che vira all’indaco, dando vita ad istanti magici e sospesi. Non sono scoccate neppure le 20 quando si accendono i primi lampioni, le giornate si accorciano permettendo al buio di ricominciare ad avanzare a poco a poco. Forse, con l’afa ancora imperante, sono proprio quei lampioni accesi ad annunciare l’imminente cambio di stagione. Il buio riprende il cammino che lo porterà, progressivamente, a prevalere sulle ore di luce. E in quel crepuscolo, intenso eppure straordinariamente luminoso, risiede un fascino davvero senza pari. Buona visione della nuova photostory di VALIUM.

 

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Flirtare attraverso il look

 

La cura del look, in vacanza, è un’attività prevalentemente serale. Ma anche il rapporto con gli abiti assume una nuova connotazione: la libertà la fa da padrone, ed è la libertà di flirtare attraverso ciò che si indossa. In estate, la stagione dell’amore, la seduzione impregna l’aria e insinua un’euforia inebriante in chiunque la respiri. Il look diventa parte integrante di questa ebbrezza collettiva, dei riti di corteggiamento che contraddistinguono i mesi più caldi dell’anno. Le mise si fanno audaci, stravaganti, sprigionano fascino in dosi massicce. Ci si veste per colpire, per catturare gli sguardi, non di certo per passare inosservati. Sedurre si tramuta in un must supremo: per dar vita al grande gioco dei flirt che animano le notti estive.

 

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Ritratti Africani

 

L’Africa ti cambia per sempre, come nessun altro posto sulla terra. Una volta che sei stato lì, non sarai più lo stesso. Ma come descrivere la sua magia a qualcuno che non l’ha mai provata? Come spiegare il fascino di questo continente vasto e polveroso, le cui strade più antiche non sono altro che i sentieri degli elefanti? Potrebbe essere perché l’Africa è il luogo di tutti i nostri inizi, la culla dell’umanità, dove la nostra specie si è messa a camminare in posizione verticale per la prima volta nelle savane molto tempo fa?

(Brian Jackmann)

 

Viaggio in Africa, il luogo da cui proviene l’anticiclone Caronte. Colori, suoni, profumi indescrivibili, una natura sconvolgente che si staglia contro un cielo sterminato: il terzo continente al mondo in quanto a vastità ci travolge in un vortice di emozioni. Tant’è che è stata coniata un’espressione, “mal d’Africa”, per descrivere la nostalgia che si impossessa di chi l’ha visitato e ne è rimasto catturato a tal punto da volerci a tutti i costi ritornare. In questo viaggio nei molteplici paesaggi africani – dal deserto alla savana, dalle montagne alla foresta pluviale – ci accompagnerà una serie di giovani ritratti nella loro realtà tribale: per immergerci nel mondo affascinante del folklore, della cultura, dei costumi e delle tradizioni di un continente complesso, ma ricco di un fascino che elargisce a piene mani.

 

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Calici di Stelle, l’evento dell’estate che coniuga il vino con il mito, la cultura, la convivialità e l’astronomia

 

Ricordate Cantine Aperte, l’iniziativa organizzata annualmente dal Movimento Turismo del Vino? Su VALIUM  ne ho parlato proprio lo scorso Maggio (rileggi qui l’articolo). Bene: questa straordinaria festa dedicata al vino ritornerà a brevissimo in versione serale/notturna ed estenderà la sua durata ad un intero mese. Calici di Stelle, così si chiama la kermesse, verrà inaugurata il 27 Luglio e si concluderà il 25 Agosto, coinvolgendo le più prestigiose cantine e zone vinicole d’Italia. L’edizione 2024 è a cura del Movimento Turismo del Vino in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Vino e sarà incentrata su quattro temi: il primo, Mitologia“Bacco e il vino” e “Astronomia e costellazioni”, celebra il connubio tra mito e cultura e fa della stella Vindemiatrix la sua protagonista. Il nome, in latino, significa “colei che raccoglie l’uva”; inclusa nella costellazione della Vergine, Vindemiatrix è un astro misterioso che diventa invisibile una volta che l’uva è giunta a maturazione. Scienza e agricoltura, il secondo tema, approfondisce i sistemi di allevamento della vite e il processo di produzione del vino in base alle fasi lunari e agli influssi stellari: l’utilizzo di strumenti ottici quali telescopi e canocchiali rappresenterà il valore aggiunto di questo focus. Non va trascurato, inoltre, che il 19 Agosto la Superluna Blu farà la sua apparizione. Il terzo tema ha come titolo Cultura e Tradizioni; l’intento che si propone è quello di alternare gli eventi enologici a iniziative culturali come le mostre, le esibizioni live e i giochi di società adatti a grandi e piccini. Uno su tutti? La caccia al tesoro. Esperienze Sensoriali è il quarto tema ed è un autentico omaggio agli amanti non solo del vino, ma anche della natura: sono previste passeggiate in mezzo al verde, momenti dedicati allo yoga e alla meditazione all’interno dei vigneti, picnic con vini delle cantine locali e prodotti tipici della zona. L’intera edizione sarà all’insegna del legame che unisce il mito, la scienza e la cultura. A fare da sfondo, il cielo stellato e tutto il fascino che anima la notte estiva.

 

 

Con Calici di Stelle, il nuovo Consiglio d’Amministrazione del Movimento Turismo del Vino lancia la sua prima iniziativa: un’ode ai vini italiani, vere e proprie eccellenze del nostro paese, che si prefigge di divulgarne la pregiatezza presso appassionati vecchi e nuovi. Ma c’è un target ben preciso a cui, in particolare, si rivolge la manifestazione; è composto dai turisti, da chi adora la natura e gli spettacoli astronomici. Un interesse, quest’ultimo, che si è diffuso soprattutto in seguito all’apparizione dell’aurora boreale nel Bel Paese due mesi fa: da allora, la passione per il firmamento e le sue meraviglie ha coinvolto una larga fetta di popolazione, e in molti hanno richiesto di poter contemplare le stelle nei vigneti delle aziende vinicole delle nostre regioni. La suggestività dei luoghi e la scarsa presenza di inquinamento luminoso rendono le vigne gli osservatori ideali. Il Movimento Turismo del Vino non poteva che accogliere positivamente la proposta, arricchendola di eventi e appuntamenti che renderanno unica questa straordinaria kermesse: un magico iter che fonde natura, cultura, tradizione, astronomia e convivialità.

 

 

“Quest’anno abbiamo deciso di proporre un ventaglio di proposte perché i wine lover abbiano la possibilità di partecipare a più eventi trovando sempre suggestioni diverse. Questa soluzione permette alle cantine associate ad MTV di sviluppare eventi collettivi o individuali sia nei centri storici che in mezzo alle vigne e di rivolgersi a target diversi“, dichiara la neo Presidente del Movimento Turismo del Vino Violante Gardini Cinelli Colombini nel sito dell’associazione. “E’ il grande evento dell’estate, l’appuntamento clou dell’enoturismo, da Nord a Sud: i nostri comuni sono pronti ad accogliere i tanti turisti e wine lover, animando i centri storici, nel migliore dei modi, incentivando la cultura del vino di qualità, del bere consapevole e delle tante realtà enologiche che possiamo vantare in Italia.”, aggiunge Angelo Radica, Presidente di Città del Vino.

 

 

Preparatevi quindi a dedicare un mese intero alle delizie della bevanda di Bacco, immergendovi in location e attività decisamente mozzafiato: vigneti, borghi, centri storici, aree dall’incredibile rigogliosità naturale e tenute agricole  saranno gli scenari di un’ampia gamma di eventi che soddisferanno un pubblico di ogni età.

 

 

Per aggiornarvi sui programmi delle varie regioni e città, consultate periodicamente i siti del Movimento Turismo del Vino, delle associazioni regionali di MTV e di Città del Vino (cliccando sui nomi verrete reindirizzati ai rispettivi link).

 

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Estate al chiar di luna

 

La notte d’estate ha un sorriso leggero e si siede su un trono di zaffiro. 

(Barry Cornwall)

 

Notte d’estate, la magia. Notte d’estate, l’amore. Notte d’estate, il divertimento…e potremmo andare avanti all’infinito. Ma soprattutto, come scrive Barry Cornwall nella frase che riporto qui sopra, notte d’estate è leggerezza: la leggerezza di vivere l’attimo così come viene, cogliendo il bello e il meraviglioso dell’esistenza. Senza zavorre, senza ansie, senza rimuginazioni. C’è un’atmosfera inebriante, nella notte estiva. Tutti escono, si riversano nelle piazze e nelle strade; ci si riappropria degli spazi urbani. C’è un’aria di festa esaltata dagli eventi, i concerti e le kermesse che si susseguono a tambur battente. E poi c’è il fascino della natura, il creato sperimenta uno stato di grazia che fa da cornice a qualsiasi storia d’amore. Non potevo non dedicare una photostory all’estate al chiar di luna: godetevi gli scatti e immergetevi nell’incanto delle notti torride e pervase di stelle.

 

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Luna di Madreperla

Stella McCartney

 

Il bianco, di notte, assume un’altra sfumatura: la nuance perlacea della luna, che lo ammanta di un alone magnetico. Tessuti come il satin ne catalizzano i riflessi, esaltandone l’iridescenza e aggiungendo fascino a un colore che in estate raggiunge l’apice del suo onirico appeal.

 

Sportmax

Bevza

Gucci

Coperni

Carven

Weinsanto

Andreadamo

Chloé

Alberta Ferretti

Genny

Marco Rambaldi

Shiatzy Chen

 

Notte d’estate

 

L’estate non è solo sole, caldo cocente e cielo azzurro. L’estate è anche magia notturna: cielo invaso da un tripudio di stelle, pleniluni che riflettono i loro bagliori sul mare, bagni di mezzanotte in bilico tra euforia e mistero, flirt vissuti sulla spiaggia sotto l’irresistibile luccichio astrale. Da oggi in poi, e per una settimana, con VALIUM esploreremo questo lato della stagione calda. L’incanto delle ore buie, dove il silenzio viene soppiantato dalla musica, dal vocio e dalle risate di chi “fa serata”, l’andirivieni sul lungomare o nelle strade e nelle piazze dove nascono gli amori e si intrecciano le relazioni. Ma la notte d’estate è fatata ovunque la si viva: pensate alla suggestività di un campo appena mosso dal vento, al canto ritmico dei grilli, allo sfavillio delle lucciole…a un assiolo che rompe la quiete con il suo canto ipnotico e inconfondibile. Da Giugno a Agosto, la notte si impregna di fascino in ogni luogo. Persino nel firmamento, dove a breve potremo ammirare diversi sciami meteorici in tutto il loro splendore e la luminosità ammaliante della Luna del Cervo. La notte, d’estate, non è fatta per dormire, ma per essere vissuta…Stay tuned su VALIUM!