Pool Party: 10 spunti per organizzare una festa in piscina mozzafiato

 

Un pool party: che cosa c’è di meglio, quando l’estate è ormai agli sgoccioli ma il caldo continua a imperversare? Il divertimento è assicurato e senza limiti di orario, le attrattive sono molteplici: spaziano dal relax a bordo piscina, magari sorseggiando un buon cocktail, ai giochi, i balli, i tuffi, il buffet ricco di cibi e di bevande, le battaglie acquatiche sui gonfiabili, i dj set…Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Per organizzare un pool party, naturalmente, vanno seguiti vari step. Vediamo quali.

 

 

1. La scelta della data e della location sono fondamentali. Date un’occhiata alle previsioni meteo per puntare su una giornata assolata e calda al punto tale da incrementare la voglia di tuffarsi in piscina. Lo spazio che circonda la piscina, inoltre, dovrebbe essere sufficientemente ampio da ospitare un buffet, divanetti e tavolini più diversi lettini prendisole e sedie a sdraio. Meglio ancora se quello spazio comprende alberi o zone ombreggiate per chi cerca riparo dal sole.

 

 

2. Un pool party può essere organizzato a tutte le ore. Di giorno, sotto il sole, risulterà brioso e travolgente; di sera si ammanterà di tutto il fascino del tramonto e del chiar di luna. Naturalmente, il mood sarà diverso: un party serale o notturno, di solito, emana un’atmosfera più suggestiva ed elegante, ma dipende anche dal tema scelto per la festa.

 

 

3. Ecco, appunto: il tema. Dare un titolo al party è l’ideale per far sì che abbia una linea ben definita. L’organizzazione della festa ruoterà attorno al tema, dress code (o sarebbe meglio dire bikini code!) compreso. Optate per un nome evocativo, originale, divertente, e realizzate uno scenario che lo rappresenti. Gli allestimenti, le luci, il buffet, le decorazioni…tutto dovrà essere in armonia con il titolo e il tema prescelti. Ovviamente, sarà necessario che comunichiate entrambi ai vostri ospiti nell’invito al pool party. Al momento di allestire la location, la parola d’ordine è solo una: fantasia. Lasciate la creatività a briglia sciolta e osate, stupite, meravigliate chi partecipa alla festa! Magari, pensate a qualche gadget da donare agli invitati come souvenir dell’evento.

 

 

4.Per quanto riguarda l’allestimento, via libera ai gonfiabili in tutti i colori e le forme possibili, decorazioni a bordo piscina, ventagli dalle suggestioni esotiche e vassoi galleggianti per chi volesse sorseggiare l’aperitivo direttamente in acqua. Se un angolo adibito ai selfie è ormai un must in qualsiasi tipo di festa, gli asciugamani da distribuire ai vostri ospiti sono altrettanto obbligatori.

 

 

5. La musica, in un un pool party, è fondamentale. Poter contare su un dj set sarebbe perfetto, soprattutto se la playlist è in linea con il tema della festa.

 

 

6. Quali bevande scegliere per un pool party? Considerando che fa ancora molto caldo, andrebbero completamente eliminati i superalcolici. Sì invece alla birra, alla sangria, all’Aperol Spritz, alla Pina Colada, al Mojito, e in generale a tutti i cocktail fruttati, super rinfrescanti. Se il party è serale e dall’impronta glamour, non dimenticate un buon vino bianco, meglio se frizzante.

 

 

7. Il rinfresco, come d’altronde qualsiasi dettaglio della festa, dovrà ruotare attorno al tema e all’orario di inizio. Per un pool party, comunque, solitamente si predilige il finger food: sbizzarritevi con ricette e spunti non convenzionali. Un’idea passepartout è il guacamole, la tipica salsa messicana a base di avocado che potrete arricchire di ingredienti come le olive, il pomodoro o la cipolla rossa. Si prepara velocemente e può essere accompagnata da crostini che la rendono ancora più appetitosa.

 

 

8. Il pool party serale è imperniato su un mood differente anche rispetto al cibo e alle bevande: l’apericena è di rigore, e può includere sia alimenti dolci che salati. Il pesce risulta gettonatissimo anche in versione finger food, mentre gli stuzzichini ispirati alla cucina etnica rappresentano un input sempre vincente. Una speciale area adibita ai cocktail trasformerà il pool party in una raffinata festa a bordo piscina.

 

 

9. Uno dei punti di forza del pool party dal tramonto all’alba è l’illuminazione. Il momento in cui il sole cala e le luci si accendono possiede un’incredibile magia: potrete utilizzare catene di luci led, lanterne che galleggiano sulla superficie della piscina oppure di carta, in stile cinese, lampade al neon colorato (impazzano quelle che riproducono la sagoma di una palma o di un fenicottero), candele finte al led per una romantica atmosfera “a lume di candela”, barattoli e bottiglie ripieni di minuscole luci led effetto lucciole…La location risulterà intrisa d’incanto.

 

 

10. Concludo ritornando su un accessorio imprescindibile del pool party: i gonfiabili. Le estati scorse hanno sancito il trionfo dei fenicotteri e degli unicorni, ma quali sono le tendenze attuali? Amache, poltrone, materassi e grandi cuscini la fanno da padrone, ma i modelli più spettacolari riguardano ancora una volta i fenicotteri: per l’estate 2024 sono diventati luminosi, racchiudendo una luce interna che si alimenta ad energia solare, si accende al crepuscolo e dona al gonfiabile una magnifica tonalità cangiante. L’effetto è sbalorditivo, i colori sembrano fosforescenti…e i fenicotteri luminosi, circondati da ciambelle e cigni dalle stesse caratteristiche, sono in buona compagnia.

 

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Bagno di Mezzanotte

 

E’ una sorta di rituale collettivo, un inno all’estate e allo stare insieme coronato dal potente fascino di immergersi nel mare a notte fonda: il bagno di mezzanotte non perderà mai la sua attrattiva. Sono in molti coloro che lo annoverano tra i ricordi degli anni “teen”. Quale magia più grande di quella di riversarsi sulla spiaggia deserta, addentrarsi nel mare avvolto dall’oscurità, nuotare, chiacchierare e ridere mentre l’acqua riflette i bagliori luccicanti della luna? Il mare, calmo e silenzioso, ci accoglie e ci rilassa come un placido liquido amniotico, ma al tempo stesso ci trasmette un’energia straordinaria: un contrasto originato dal connubio tra la sensazione di benessere e l’adrenalina che, comunque, rimane alta. Eh già, perchè il mare di notte è anche un mistero, potrebbe nascondere insidie…portarci al largo contro la nostra volontà o, magari, lasciar emergere delle sconosciute creature marine. “Se guardi nel buio a lungo, c’è sempre qualcosa”, come disse William Butler Yeats. Incursioni nella fantasia a parte, una cosa è certa: in notturna, il mare si ammanta di un incanto incomparabile. La quiete al chiar di luna, rotta solo dal vocio di chi sta facendo il bagno, è intrisa di suggestività. L’acqua è sorprendentemente calda, avendo una capacità termica maggiore rispetto a quella dell’aria e del suolo. Il cielo stellato è lo scenario che fa da sfondo a questa magnifica esperienza.

 

 

Se si è fortunati, poi, potrebbe capitare di assistere al meraviglioso fenomeno della bioluminescenza: i flutti che lambiscono la riva cominciano a emettere luce, generando uno scintillio talmente intenso da sembrare fosforescente. Avete presente la famosa spiaggia di Vaadhoo alle Maldive? Le onde che si infrangono sulla battigia sembrano racchiudere un cielo pieno di stelle. Non si tratta di un incantesimo, bensì di un autentico prodigio della natura. Alcuni organismi viventi, infatti, grazie a particolari reazioni chimiche, sono in grado di emettere energia luminosa: tra queste specie rientrano  i pesci, i cefalopodi (molluschi marini come i polpi, le seppie, le piovre e i calamari), i batteri, il plancton, i protisti. Tale condizione è detta, appunto, bioluminescenza. Immaginate lo spettacolo mozzafiato che un simile fenomeno può regalare. Il mare di notte, già onirico di per sè, vede moltiplicarsi a dismisura il proprio incanto.

 

 

Prima di lanciarsi nell’esperienza del bagno di mezzanotte, però, è necessario agire con cautela e adottare alcuni accorgimenti. In primis, organizzare un bagno di gruppo. Meglio evitare di nuotare da soli per non incorrere in possibili rischi. Poi, conviene informarsi sulle maree di quella zona e sui loro orari, sull’esistenza di correnti particolari così come di meduse e aree di secca. Sarebbe meglio non allontanarsi troppo dalla riva, rimanere dove si tocca. Molto importante è l’illuminazione, che può fungere anche come punto di riferimento: le notti di luna piena sono le migliori, ma nel caso ci si trovi parecchio distanti dal bagnasciuga potrebbe essere utile servirsi delle lampade adoperate dai nuotatori professionisti. Prendendo tutte le precauzioni necessarie, insomma, il bagno di mezzanotte si rivela un vero e proprio must delle notti d’estate.

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