Marzo, il look del mese

Sportmax

Marzo, voglia di leggerezza. Voglia di abbandonare maglioni, giacche, cappotti, per abbracciare tessuti impalpabili ed eterei come i fiori che, a poco a poco, si preparano ad accogliere la Primavera. Il look del mese è firmato Sportmax e “racconta” molto bene il desiderio di rinascita che si associa al cambio stagionale: la silhouette affusolata invita a riscoprire le forme del corpo, celate per mesi e mesi da volumi over; il colore ricorda l’incantevole tonalità del glicine, che fiorisce tra Marzo e Aprile. L’outfit, composto da un ensemble di blusa e gonna attillatissime, viene ammorbidito da drappeggi sui fianchi che lo dotano di una soave fluidità. Le spalle accentuate e il colletto, che riproduce quello tipico di una camicia, esaltano la linea minimal del look senza scalfirne l’allure estremamente femminile. Raffinatezza e accenti futuribili creano un connubio vincente impreziosito dalle audaci trasparenze dello chiffon tecnico.

 

 

Il periodo in cui l’Inverno è quasi alle nostre spalle ma non è ancora Primavera, propizia il sogno: suggestioni ed atmosfere oniriche associate all’idea del risveglio, di una natura che torna a vivere in un’esplosione di colori tenui, carichi di fascino, profusi di magia. Ed è proprio in questo incrocio tra passato e futuro, in questo limbo dove l’avvenire si impregna di accenti di poesia, che si colloca il look di Sportmax da me scelto per rappresentare il mese di Marzo.

 

Dicembre, il look del mese

 

Un look che coniuga il mood festivo di Dicembre con gli indizi tipicamente invernali del mese: lo firma AZ Factory, la label fondata nel 2021 dal compianto Alber Elbaz, ed esprime questa ambivalenza alla perfezione. L’abito, drappeggiato e fasciante, potrebbe essere un inno (rigorosamente privo di ridondanze) alla sacralità del Natale. E’ in velluto, a mezze maniche e con uno spacco laterale; il tessuto, considerato da sempre uno dei più pregiati, ricchi e avvolgenti, si tinge di rosso carminio accentuando la preziosità del capo. Non dimentichiamo, poi, che il rosso è il colore del Natale per antonomasia: il connubio tra il velluto e la nuance profonda in cui viene declinato sembra evocare l’aspetto più divino e spirituale della festa della natività. I grandi orecchini dorati amplificano l’allure quiet luxury che contraddistingue la mise.

 

 

L’abito viene abbinato a un paio di drappeggiatissimi Opera glove e a pantaloni dal taglio classico, ampi e con riga frontale, che lo calano in una dimensione quotidiana pur senza scalfirne la raffinatezza. I guanti e i pantaloni sfoggiano un’elegante nuance panna, colore di tendenza ma non solo: rimanda ai toni candidi tipicamente invernali, al chiarore etereo della prima neve, alle atmosfere ovattate che imperano nei mesi freddi. E’ un look d’impatto, quello di AZ Factory, in grado di fondere un minimalismo apparente con una ricercatezza squisita e disinvolta al tempo stesso.

 

Il Focus

 

Il nero è sempre il nero, non c’è niente da fare. E dopo essersi associato alle suggestioni gotiche e “stregonesche” di Halloween, torna ad affascinare in versioni più minimal, ma rigorosamente sartoriali. Un esempio? Questo look di Luis Carvalho, il brand fondato 10 anni orsono dallo stilista omonimo. Carvalho, laureato in Fashion & Textile Design alla Scuola di Arti Applicate del Portogallo, è un giovane designer già premiatissimo nonostante i pochi anni di carriera alle spalle. Per la sua collezione Autunno Inverno 2023/24, “Touch”, si è ispirato all’ opera di Caroline Walls: guardando al corpo femminile, l’artista delinea grafismi fluidi e “in movimento” puntando su colori quali il nero, il grigio, il beige e le loro gradazioni.  Fortemente influenzata dal lavoro della pittrice australiana, “Touch” coniuga i suoi stilemi con i codici estetici del brand. La collezione, un’ode al genderless, inneggia a forme minimali ma morbide, prediligendo i volumi oversize. Il taglio impeccabile, talvolta asimmetrico, orientato alle sovrapposizioni, esalta tessuti e broccati di alta qualità; la palette cromatica privilegia il nero, il grigio, il bianco e i toni del beige con incursioni nel verde in Tartan style.

 

 

Il look che vi propongo, dal gusto vagamente anni ’60, viene arricchito da lunghi guanti decorati, gambaletti alla caviglia e una fascia per capelli: il tutto, declinato in total black. L’abito, dallo scollo a barchetta, ha maniche a tre quarti che cadono morbidamente sulle spalle; i volumi sono ampi, ma ristretti nel fondo; il tessuto spesso favorisce l’identificazione dell’ outfit con un capospalla. La fascia è l’accessorio per capelli più gettonato del momento: è stata avvistata persino alle sfilate dell’ Haute Couture (vedi alla voce Maison Schiaparelli). I guanti, con i loro decori, creano uno stiloso connubio tra lo chic e l’avantgarde. E i gambaletti? Cortissimi e indossati insieme ai sandali fanno tendenza, ma dato il freddo portato dal ciclone Cioran in questi giorni penso che sia lecito sostituirli con dei collant.

 

Tendenze beachwear/swimwear dell’estate 2023: il costume intero

All That She Loves

Siccome ogni promessa è debito, ecco la seconda parte dell’articolo dedicato al beachwear/swimwear dell’estate 2023: stavolta i riflettori si accendono sul costume intero e sulle sue declinazioni. Accanto alle versioni monospalla e ricche di squarci, oblò e volants, risaltano modelli di una semplicità assoluta. Linee essenziali, spalline sottili, tinta unita o minimali fantasie a righe. Eppure sono monopezzi gettonatissimi, altamente seduttivi. Chi ama un technicolor giocoso può invece puntare sulle cromie travolgenti e i decori naif di un marchio iconico e sempre sulla cresta dell’onda: Agatha Ruiz de la Prada.

 

All That She Loves

Edelvissa

Dolores Cortés

Agatha Ruiz de la Prada

Liberrimo

Diazar

Elena Morales

Liberrimo

Alexandra Miro

Copenhagen Cartel

Bohodot