Il sentiero

 

Viaggiatore, non c’è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.
(Antonio Machado)

 

Dove conduce un sentiero? Dove ci portano i suoi tortuosi tornanti? Forse in una landa fatata, un antico castello, una struttura avveniristica che sembra in procinto di salpare per le stelle…Se non abbiamo certezze riguardo la meta, quel che è certo è che il percorso va vissuto fino in fondo: assaporandone i profumi, le atmosfere, i paesaggi che passo dopo passo si svelano a noi. Tramutando il nostro itinerario in un autentico viaggio sensoriale, un’esperienza che coinvolge i cinque sensi in un vortice inebriante di emozioni. Perchè il sentiero, parafrasando Antonio Machado, si fa camminando.

 

Foto via Pexels e Unsplash

 

Momenti di Maggio

 

” Come non posso vedere un torrente limpido, senza bagnarvi perlomeno i piedi, così non posso pensare davanti a un prato a maggio senza fermarmi. Non c’è niente che attiri di più di questa terra profumata, su cui le fioriture del cerfoglio ondeggiano come una lieve spuma, mentre gli alberi da frutto tendono i loro rami coperti di fiori come se volessero emergere da questo mare di beatitudine. E io, io devo per forza lasciare la strada e addentrarmi in questa pienezza multiforme di vita. “

(Sophie Scholl)

Due amiche nella campagna assolata di Maggio. Borse e cappelli di paglia per esaltare un mood rustico, abiti bianchi per riflettere la luce. Momenti di gioia e di assoluto relax vissuti in mezzo alla natura, a piedi nudi, tra candidi fiori di campo e prati verdeggianti. Finchè un sentiero che scende verso il mare svela un nuovo panorama: orizzonti sconfinati e una spiaggia deserta da godersi in un tripudio di inebrianti emozioni. (Foto di Nataliya Vaitkevich via Pexels)